giovedì 29 maggio 2014

Scott Summers: un uomo, un perché.

Si, lo so. Nessuno ama il personaggio di cui sto per parlare, me ne rendo conto. Onestamente, è un coglione patentato, ha camminato per non so quanti anni lungo una strada lastricata di buone intenzioni che conduceva, inevitabilmente, ad una latrina ed è riuscito, nonostante tutto, a bombarsi due tra le donne più spaccamandibola di tutto il marvel universe. E a fare un figlio che risulta nove volte su dieci più fico di lui (Cable, per chi non lo sapesse).
Insomma si, sto per parlare del povero Scott Summers, ovvero Ciclope degli x-men.
Qui interpretato da James Marsden, nella trilogia cinematografica sui mutanti.
E non solo. Occhiolino.

venerdì 23 maggio 2014

"X-men:giorni di un futuro passato", recensione spoiler-free

Prima di iniziare, torniamo indietro di qualche giorno. Un mio amico, dall'alto della sua saggezza, disse queste parole: non andrò a vedere il nuovo x-men perché c'è Hugh Jackman e non voglio vedere il nuovo film su Wolverine. Perfetto. Ora, dopo aver visto il film, posso dire con il sorriso sulle labbra...Bravo pirla, ti sei perso un filmone.

Buonsalve a tutti! Ebbene, si: "X-men: days of future past" è un filmone. Un film sugli X-men che non ti aspetti, perché tolto "X-men: l'inizio" è dai tempi di X-2 che non si vede un film decente sui mutanti. No, "Wolverine, le origini" è spazzatura, "X-men conflitto finale" è una presa per il culo orribile e l'ultimo Wolverine, uscito un anno fa, ancora non l'ho visto e, di conseguenza, non mi pronuncio. 
Un film sugli X-men con tanti mutanti che, stranamente, non risultano messi li giusto per fare numero, in quanto anche se non si approfondisce minimamente la storia e il carattere dei nuovi personaggi (Alfiere, Blink, Warpath e Sunspot) fanno ciò che devono fare nel modo in cui devono farlo. Quindi tutti contenti.
Un film sugli X-men che non ignora tutti i film precedenti, anzi, li ingloba per tessere una trama che terrà incollati alla sedia, salvo un paio di punti noiosetti. Ma parliamone un filino meglio, ovviamente senza spoilerare nulla, che mi spiacerebbe rovinarvi le sorprese.

venerdì 16 maggio 2014

Godzilla (il filmozzo), con TANTISSIMA murrica

Vi dirò, temevo di fossilizzarmi su questo articolo, in quanto centesimo. Poi ci ho pensato e mi sono detto che è solo un numero, raggiunto in due anni di lavoro da parte mia e di lettura da parte vostra. Ma chi si ferma è perduto, e ho già fatto il sentimentale troppe volte, quindi almeno per oggi evito e vado dritto al punto. Ovvero:
Di come Godzilla sarebbe potuto essere il film della vita e invece lo è stato solo parzialmente.
Comunque, ci tengo a precisare che è meglio di quello americano. Implicando che ci voglia molto.

lunedì 12 maggio 2014

Tartarughe ninja: videogiochi brutti, fumetti belli e PIZZA ('90s again)

Prima di tutto, buonasera. O buonanotte, visto che è l'una e tre del mattino. In tutta onestà, questo articolo mi spaventa alquanto: non tanto per ciò che devo dire, ma per ciò che rappresenta. Questo è il novantanovesimo articolo; di conseguenza, il prossimo sarà il centesimo. Cento robe sul blog (in quanto la parola "articolo" rende serio e professionale ciò che non lo è per niente, come gli interventi su questo blog) che qualcuno ha apprezzato, qualcuno ha condiviso, commentato e cose così. Non smetterò mai di ringraziarvi per ciò che avete fatto per la crescita di questa mia passione e di questa mia piccola valvola di sfogo (nemmeno molto piccola, contando che c'è una rubrica apposta che di sicuro non linkerò adesso in cui insulto le cose), ma non è di questo di cui voglio parlarvi oggi.
Oggi, miei cari amici fratelli, voglio parlarvi di qualcosa che ogni bambino degli anni '90 (primi anni '90, sia ben chiaro, che i tardi anni '90 li considerò pre-2000 e quindi carezze) ha imparato ad amare con il tempo. Le tartarughe ninja ODDIO LE INCREDIBILI E FANTASTICHE TARTARUGHE NINJA CHE MANGIANO LA PIZZA!
Qui nella loro più recente incarnazione.