venerdì 19 settembre 2014

Tartarughe Ninja (il film): la recensione, più o meno

Mettiamo subito in chiaro una cosa: questo non è un film perfetto. Se vi aspettavate il film perfetto, non andate a vedere le Tartarughe Ninja. Ma proprio state alla larga.
Se, invece, volete un film che intrattiene e con qualche momento assolutamente non male, è il film per voi. Però davvero, evitate il 3d. Questo film non ha bisogno del 3d. Sono soldi tolti ad utilizzi più intelligenti, come le supposte auree.
Detto questo.
Tartarughe Ninja, il nuovo film, il reboot.

Prometto di non spoilerare nulla della trama. Giurin giuretto.
Questo film è, nel caso qualche baluba non se ne fosse accorto, il reboot dell'omonima saga cinematografica degli anni '90, basata sull'omonimo fumetto e sull'omonimo cartone. Le premesse per il film di merda totale c'erano tutte: Michael Bay come produttore e Jonathan Liebesman come regista. Uno con un metacritic che piange lacrime di sangue misto a merda, per intenderci.
Di conseguenza, non sapevo davvero cosa aspettarmi da questo film: da un lato speravo nel capolavoro tanto atteso (sebbene il design delle tartarughe, per numerosi motivi, non sia dei migliori), dall'altro mi preparavo a ricevere nell'ano tutto il bastone di Donatello.
Per cui, mi sono recato al cinema a chiappe strette e, salvo alcuni punti che elencherò adesso, sono uscito soddisfatto.
Ripeto, non è un capolavoro, anzi. Per molti potrebbe anche non essere un buon film, ma sinceramente non ne vedo il motivo: intrattiene con delle tartarughe mutanti ninja che menano dei cattivoni generici al fine di giungere al super boss finale e salvare la città.
Più semplice di così si muore. Ah si, mi sono dimenticato, sono tartarughe adolescenti.
I punti deboli della pellicola, dicevo.
In primo luogo, i tempi morti: per essere un film d'azione, soffre un pelo troppo dell'inevitabile "ansia da prestazione" legata al primo capitolo di una trilogia. Perché si, ne faranno altri due. Di conseguenza, ci sono alcuni momenti in cui ci si lascia andare a spiegoni incredibili che rischiano di far addormentare lo spettatore sulla poltroncina.
La psicologia delle tartarughe, poi, per quanto discretamente esplorata (Raffaello e Michelangelo riconoscibilissimi) a volte fa storcere il naso, soprattutto quando un personaggio come Donatello viene fatto passare per genio del pc solo perché utilizza strani aggeggi, porta gli occhiali ed è in generale il più "sfigato" dei quattro.
In ultimo luogo, Shredder. Ora, non voglio addentrarmi nel discorso riguardante la sua armatura, per carità, ma mi aspettavo di più. Molto, molto di più. Nota a margine: nel film c'è anche Karai, ma difficilmente ve ne renderete conto da quanto poco importante risulta ai fini della trama.
Come punti forti, prima di tutto mi sento di indicare l'interazione tra le tartarughe. Sono quattro fratelli, si vede in ogni singolo fotogramma. Possono non andare sempre d'accordo, ma quando hanno bisogno sanno di non essere soli. In più, i momenti comici sono spesso davvero comici.
Cioè questo voglio farlo notare, perché non si hanno gag alla "ho fatto una badilata di cacca, non entrate in bagno" come in un film che non voglio nominare.
Iron Man 3.
Qui, salvo un fart-joke, evitabile ma utile a strappare una risata a un bimbo scemo, ci sono numerose citazioni a serie tv, fumetti e film. Il che non fa mai male.
CI SONO TIPO TRE ESPLOSIONI IN TUTTO IL FILM. Questo lo volevo segnalare, data la presenza di Michael Bay. Ok, è il produttore, ma me lo immagino che fa "Ehy, o mi metti venti esplosioni nei primi dieci minuti o ti attacchi alla fava e tiri per avere i soldi.".
La storia intrattiene e, per quanto banale, intrippa al punto giusto: nulla di nuovo, per carità, ma essendo un film per adolescenti è comprensibile.
Infine, ultimo ma non ultimo punto, il bullet time: odiato a causa di utilizzi alquanto discutibili in numerose pellicole (che ne abusavano fino alla morte), qui è utilizzato per enfatizzare le scene d'azione più interessanti e solo in determinati punti. Personalmente, l'ho trovato molto azzeccato.
Per cui, dovendo dare un voto al film, mi sbilancio un pochino e gli affido un
7/10
Per via di ciò che ho detto e bla, bla, bla.
La "recensione" (che poi erano più i miei pareri su ciò che va e ciò che non va) finisce qui. Come sempre, se approvate o se reputate possa essere utile a qualcuno, condividete e, in generale, spargete la voce. Se la pensate come me, commentate. Se non la pensate come me, commentate e argomentate. Che ad arrivare e a dire "MA CHE CAZZO DICI FACCIADIMMERDA" sono bravi anche i comodini.
Cowabonga.
BOOOOOOOOOOOM!

2 commenti:

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