Sul blog non sono più molto attivo, è vero. Lo so io e lo sapete voi, dopo anni uno perde un po' il tiro e se non sai di cosa parlare, beh, trovare l'ispirazione diventa un'impresa titanica (complice anche la play 4 che mi si è brasata, rendendomi impossibile l'esame attento di Disney Infinity 3, ma questa è un'altra storia).
Sta di fatto che, una settimana fa circa, sull'internet è giunto l'annuncio bomba: Pokémon Go.
Un gioco di Pokémon che autorizzerà tutti noi, ventenni disoccupati e svogliati, a partire verso nuove incredibili avventure in giro per il mondo alla ricerca di, beh, pokémon. Che detto così suona effettivamente come una scemenza, ma l'annuncio è stato come un terremoto improvviso nella vita di tutti.
Per cui ho pensato: il gioco, per ovvi motivi, avrà molte limitazioni rispetto alle nostre aspettative. Meno pokémon, i capipalestra, i super quattro, niente giri in bici girovagando per il mondo la mia sfera lancerò, niente assalti improvvisi di Zubat mentre sei in bagno seduto sul trono.
Eppure, eppure, anche solo per un momento, fingiamo che tutto vada nel migliore dei modi: quali sono le cose che io e, penso, tutti noi vorremmo vedere?