giovedì 23 gennaio 2014

Wonder-Gal, news da MenOvStil 2, gioite!

Buonasera a tutti lettori del blog, ci troviamo qui per un articolo breve-breve, veloce-veloce, di interesse generale e senza troppe pretese. Anzi, uno dei rarissimi articoli di attualità non conditi da altre cose. La news di queste ultime ore: Gal Gadot sarà Wonder Woman in tre film per la Warner Bros, presumibilmente World's finest (aka Man of steel 2 also known as Superman vs Batman), il film sulla Justice League (non ditemi che pensavate seriamente che non sarebbe stato fatto) e a intuito un film su Wonder Woman, cioè, solo su di lei. Ora, dopo Ben Affleck nel ruolo dell'uomo pipistrello e la conferma (ovviamente) di Cavill in quello dell'uomo d'acciaio, siamo di fronte al terzo attore che farà parte del super gruppo DC comics, nonché l'ultimo membro della trinità dei supereroi. Ho i miei sospetti (della ceppola perché credo sia praticamente ovvia come cosa) che gli attori che interpretano Freccia Verde e Flash nella serie tivvivisiva Arrow faranno la loro comparsa nel film sulla Justice, ma fino a nuove informazioni questo è quanto. Come vedete questa cosa? Trovate che la Gadot sia adatta al ruolo? Io personalmente non la conosco ma a vederla non sembra malaccio, non potendo commentare le sue doti di attrice mi astengo dal giudizio ma se riesce a creare una vera amazzone, bella e letale, siamo a cavallissimo signori. Che poi, speriamo almeno che sia discretamente bell...
WAT

lunedì 20 gennaio 2014

Skylanders Swap Force: Disney, you can blow this

Secondo articolo in due giorni. Dio mio, devo farmi una vita sociale, davvero.
Salve a tutti e ben ritrovati a...questo articolo, che non fa parte di nessuna rubrica in quanto l'unica rubrica che ho è quella in cui insulto la gente/le cose senza andare troppo per il sottile, fatta per chi ha voglia di leggere imprecazioni. Dicevo. In questo giorno non è successo oggettivamente nulla, nessuna grossa novità (tolto il rinvio di Man of Steel 2 a maggio 2016 per motivi misteriosi) e nessun gioco nuovo comprato. Per cui, per quale motivo sono qui? Per una cosa che dovevo dire da molto. L'anno ormai passato, il 2013, è stato un anno particolare, come ho già detto più volte. Particolare anche sotto il punto di vista dei giochi con pupazzetti reali, data l'uscita di Disney Infinity, di cui avevo parlato in un vecchio articolo fin troppo gentile con il gioco. Ora, tempo dopo, mi trovo a chiedermi....Dopo aver spolpato abbastanza bene Skylanders Swap Force, se dovessi decretare un vincitore tra i due giochi (usciti entrambi, ripeto, nel 2013), chi la farebbe da padrone?
Che domande. Skylanders, ovviamente.
You can blow this, you can blow that 

domenica 19 gennaio 2014

Capitan America 8: lasciate ogni speranza...

....O voi ch'intrate nella dimensione Z, la dimensione creata dal Dottor Zola al fine di organizzare un esercito con cui conquistare il nostro mondo. Una dimensione brutale, una dimensione in cui ogni granello di sabbia rappresenta una minaccia mortale, una dimensione in cui il dolore e la sofferenza sono comuni quanto l'ossigeno; una dimensione in cui, con l'inganno, è stato rinchiuso Steve Rogers, il nostro capitano preferito.
Avevo già parlato della dimensione Z in un articolo sul blog "secondario" in cui collaboro con altre due persone, ovvero questo articolo. Mi pare si fermasse al numero 6 e non avevo minimamente intenzione di andare avanti a scrivere di questa serie, non perché faccia schifo, ANZI, ma perché mi pare inutile commentare ogni numero di una serie che esce mensilmente in edicola. Discorso valido per qualsiasi altra serie, ma non per questa. Purtroppo. Purtroppo poiché ogni numero è una tortura psicologica, un pugno allo stomaco da parte di un pugile, una pistolettata al cuore.
Il numero 7 continuava con la sua filosofia del "al peggio non c'è mai fine" quando cap, alla ricerca di suo figlio, si inoltrava nella  base di Zola con la speranza di riuscire a trovarlo. E che succederà di così tanto brutto? Beh, lo trova.
Copertina del numero 7, quindi non cacate che è uno spoiler. 

giovedì 16 gennaio 2014

Il grande lebowski, (da me) spiegato male e scritto peggio.

Perdonatemi davvero se il primo articolo dei miei 21 anni (compiuti il 15 gennaio, tanti auguri a me) non è un articolo come ve lo immaginereste. Perdonatemi, veramente, ma non saprei su cosa scriverlo e ho voglia di scriverlo. Per cui, non volendo scrivere il secondo episodio di "Grifone vs tutti" (il primo è QUI, ho evitato di pubblicizzarlo perché poteva veramente offendere qualcuno che conosco e non volevo litigare) mi limiterò a parlare a modo mio di un film che ho visto recentemente e di cui ho bisogno di parlare. Preparatevi al nulla condito di niente, perché oggi parlo del Grande Lebowski.

venerdì 10 gennaio 2014

Grifone vs tutti (primo episodio): le fangirl

Salve a tutti. Primo articolo dell'anno, senza entusiasmo. Questo non perché mi dia fastidio scrivere (ovviamente), ma perché ho deciso di inaugurare una nuova rubrica (che di sicuro lascerò perdere tra due articoli, ma vabbé) in cui faccio ciò che mi riesce meglio: sclerare osservando l'umanità in alcuni suoi specifici aspetti. Ho pensato addirittura di aprire un nuovo blog per fare questo, ma non ne vale la pena in quanto finirebbe abbandonato praticamente subito, per cui eccoci qui. Come mai "Grifone vs tutti"? Beh, ovviamente è una citazione a Scott Pilgrim, ma non solo; penso che quel titolo rappresenti come mi senta la maggior parte del tempo, ovvero l'unico a pensare che la moderna società sia piena di cose brutte (per non diventare volgare) e alla ricerca di qualcuno con cui parlarne. Ma nessuno pare disponibile a intraprendere questo argomento, per cui, eccomi qui. Non penso nemmeno che metterò la solita immagine a metà articolo.