Premessa: il film non è brutto. Dire che sia brutto in generale sarebbe sbagliato in quanto, credo, dal punto di vista formale è abbastanza bello.
Dire che questo film sia il punto più alto mai toccato dal MCU è, invece, una gloriosa, biblica, epica presa per il culo.
Non ho voglia di una recensione oggettiva o di una sfilza di pro e contro del film.
Voglio solo parlare di questo, di come mi sentissi al cinema, di come mi sentito dopo, di come su internet abbia letto praticamente solo pareri positivi riguardanti un film che scenograficamente è bello, è abbastanza realistico (per quanto popolato da superuomini) e bla bla bla, tutte quelle robe che si dicono per giustificare la propria ragionata opinione.
Il problema è che si, è vero, il film è bello come forma, ma come sostanza è il NULLA cosmico, condito di niente e cosparso di pressapochismo imbarazzante.
Grazie alla dicitura SPOILER iniziale posso parlare di tutto quello che mi sta ondeggiando in testa da giorni ma, in caso qualcuno non avesse letto il titolo, lo ripeto: sto per iniziare a parlare DELLA TRAMA del film e di altri elementi importanti dello stesso.
Quindi, se ancora non lo avete visto e aspettate che esca in dvd, smettete di leggere. Fatelo per voi.
Ok.
Dicevo.
La Marvel, da quando iniziò il suo progetto del Marvel Cinematic Universe con il primo film di "Iron Man" nel 2008 ci ha sempre abituati bene: azione mista a umorismo, con effetti speciali via via sempre più impressionanti (mi viene in mente solo una scena de "l'incredibile Hulk" in cui si noti la finzione dei personaggi) e con universo ampio e ben raccontato.
Ad Iron Man seguirono Hulk, Thor, Capitan America e, infine, quel gigantesco evento cinematografico che è stato il primo Avengers.
Perché si, è stato un evento, se non siete andati a vederlo non potete capire.
Dopo il primo Avengers e reduce dei dollaroni guadagnati, la Marvel ha avuto momenti altalenanti: da quell'insulto al mio intelletto chiamato Iron Man 3 a quel filmino della domenica (che ai tempi apprezzai parecchio, non lo nego) di Thor 2, passò a due film davvero ottimi sotto tutti i punti di vista: "Captain america: the winter soldier" e "I guardiani della galassia".
Facciamo un passo avanti, però: "Age of Ultron", il secondo film sugli Avengers, mi fece abbastanza cacare. Noioso, privo di senso, con personaggi inutili che passavano metà film a farsi gli affari loro (Thor) e uno dei finali più INFAMI nella storia dei cinecomics fecero affossare nella mia classifica personale quello che doveva essere il degno successore di un film che rivoluzionò il genere.
Arriviamo, quindi, a Civil War (non ho dimenticato Ant-Man, ne parlo dopo), osannato dalla critica, dal pubblico, con una campagna di marketing martellante (#dachepartestai, te lo dico io, da quella dei film che non mi prendono per il culo) e definito IL FILM MARVEL DEFINITIVO...
Perché?
No, davvero, che ci avete visto di perfetto in Civil War?
La storia parte in maniera interessante, con il trattato di Sokovia e la richiesta del governo di controllare i Vendicatori in modo da decidere se, quando e dove farli agire. Prosegue ributtando in mezzo Bucky, rendendolo per un po' di nuovo LO STESSO PERSONAGGIO del film precedente (perché, ricordiamocelo, questo sarebbe Cap 3, non Avengers 2.5) e facendolo poi tornare a posto e lucido.
Ma ormai il danno è fatto: Iron Man vuole catturarlo perché è pericoloso e deve farlo, Cap lo vuole difendere, si menano.
Buttano in mezzo Pantera Nera, personaggio che amo, in modo discretamente convincente (per quanto debba ancora capire per quale motivo il suo interprete continui ad avere la tremarella alle sopracciglia, sembra abbia il parkinson) e fanno vedere anche Spider-man, almeno tutti WOW L'UOMO RAGNO, NON POTREMO FARE ALTRE BATTUTE SULLA SUA ASSENZA IN AVENGERS.
Si menano, citano i fumetti, belle inquadrature...
ma il film non decolla, sembra vuoto: due ore e mezza di pupazzoni che sullo schermo si comportano da pupazzoni agitati in maniera scomposta da una mano invisibile che punta unicamente a stimolare i gingilli del pubblico.
Civil War è stato una cocente delusione perché, nonostante le premesse, non mi ha saputo lasciare NIENTE una volta uscito dal cinema.
Si promettevano GRANDI SCONVOLGIMENTI NEL MCU e alla fine è andato tutto a tarallucci e vino, non è cambiato quasi nulla, i rapporti spezzati sono stati ricostruiti, nuove alleanze sono state fatte al solo scopo di portare altri personaggi sulla scena di cui sfornare un film personale il prima possibile.
In definitiva, credo che questo film sia la conferma di una cosa: la Marvel si è scavata la fossa da sola portando la continuity, l'elemento che ha tenuto i nuovi lettori lontani dai fumetti per anni, nel proprio progetto cinematografico.
Per capire Civil War dovete vedervi tutti i film prima (tolti i guardiani) e per capire i prossimi film dovrete aver visto Civil War, pena il non totale apprezzamento di cosa avete davanti. Ma questo è un bene?
Un film vuoto che rimanda a se stesso, con una trama che funge da mero pretesto per uno scontro ideologico che NON ESISTE (e infatti il tag #dachepartestai si è rivelato essere unicamente marketing), con un finale che lo mette in una bolla tenuta li solo per poter sfoderare un futuro un rimpiazzo di eventuali attori che si saranno stufati di restare bloccati in questo meccanismo molto da "prima Hollywood"....
Tutto questo è bello?
No, non lo è.
Soprattutto quando un film come Ant-Man, con dietro MOLTO meno marketing e molte meno aspettative si rivela essere immensamente più godibile (rivisto ieri e appena finito volevo ricominciarlo). Motivo per cui Ant-man è uno dei pochi elementi positivi della pellicola, secondo me.
Però ovviamente questo film non è della DC, non è Batman v Superman, ergo è piaciuto a tutti nonostante i suoi difetti che nessuno sembra aver visto.
Ma si sa, nelle recensioni online si usano due pesi e due misure: uno per attirare i click degli ignari passanti, l'altro per fare informazione.
Solo che il secondo sta andando fuori produzione.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.