giovedì 25 aprile 2013

Non guardate Iron Man 3, risparmiate soldi.

Sono letteralmente sconvolto. Prima, appena aperti gli occhi, speravo che fosse tutto un sogno, cioè, speravo che Iron Man 3 dovesse ancora uscire. Il film che aspettavo quasi con più ansia (visto che il primo è senza ombra di dubbio The Man Of Steel) quest'anno, il film che introduce la fase due dell'universo cinematografico Marvel.....si è rivelato una merda.
Quasi una merda totale. Tipo ai livelli del secondo film, però proprio non così ciofeca.
Ora, assolutamente senza spoiler, e ve lo prometto, davvero, proverò a spiegarvi lucidamente per quale motivo Iron Man 3 non andrebbe assolutamente visto da un fan dei fumetti Marvel. Perché, questo va sottolineato, uno che non legge i fumetti troverà il film fantastico. Cazzo, c'è Robert Downey Jr, come fa a non essere bello? Tipo i film con Vin Diesel, che sono belli solo perché c'è lui con la sua testa pelata a dire frasi tipo "Nessuno è migliore di me" oppure "Questo Peter Panda danza".
Che odio.
Mi ero anche abituato a sta merda color panna.

lunedì 22 aprile 2013

Ah si, c'è ancora qualcosa da dire su inJustice...

Non potevo fare un solo articolo sul gioco, davvero. Scusatemi ma non mi sentirei a posto con la coscienza, soprattutto visto che l'altro articolo l'ho scritto praticamente dormendo. Quindi ora vedrò di riparlarne più o meno da zero, analizzando meglio le varie modalità del gioco, i vari personaggi e, in generale, tentando di farne una """""recensione"""" seria, per quanto io possa fare qualcosa di serio nella mia vita.
A costo di ripetermi, inizio subito dicendo una cosa: l'universo di inJustice non è affatto il nostro universo. Non è l'universo dei fumetti che leggiamo mensilmente, ma è una delle tante terre parallele che, sebbene uguali sotto tutti i punti di vista alla nostra, presentano tipo uno o due avvenimenti significativamente diversi.
Onestamente, la terra di partenza del gioco (quella da cui provengono i nostri eroi) è identica alla nostra, fatta eccezione per i costumi: in pieno stile "new 52", gli eroi non indossano simpatiche calzamaglie o gli stessi costumi dei nuovi fumetti, ma vere e proprie armature super corazzate. Che, se per Batman magari vanno bene, su quel simpatico ragazzino di Flash fanno un pochino impressione.
La trama del gioco, in ogni caso, si sviluppa tra due mondi: il nostro e quello in cui c'è il regime di Superman, diciamo la "terra due" di questa situazione. Per cui mi raccomando, non perdetevi già: la terra di partenza è come la nostra ma non è la nostra, e l'azione si sposta poi in una terra secondaria che chiamo terra due ma che non c'entra nulla con la classica terra due.
Sembrerebbe più una cosa tipo "terra millequalcosa".
Nel frattempo, una piccola immagine della solita topa con il costumino tutto nuovo.

domenica 21 aprile 2013

Lunga vita al regime: inJustice

Finalmente. Finalmente, finalmente, finalmente! Finalmente è uscito. InJustice. Il gioco che ogni fan dc aspettava con ansia, il gioco in grado di modificare sensibilmente la visione di ogni eroe coinvolto in questa avventura. Se prima Deathstroke era solo un mercenario assassino, ora lo vedremo come un vecchio simpatico. Se prima Superman era Superman, ora giuro sulla mia vita che lo vorrei ammazzare con le mie mani. Per dire, erano solo esempi. Breve introduzione: che cos'è inJustice? Il picchiaduro della DC comics in cui potremo usare tutti i personaggi principali (non mi sembra manchino elementi fondamentali, forse giusto qualche cattivo tipo Darkseid che appare comunque) per farli picchiare tra di loro. Il sogno di ogni nerd. Vedere veramente Supes che prende a cazzotti Batman fino a strappargli tutta l'armatura (visto che ormai i nuovi costumi sono vere e proprie armature, soprattutto nell'universo alternativo), vedere Harley Quinn che spara in faccia al Joker, trattandolo come l'idiota che è in realtà.
Si perché a me tutta sta mitizzazione del Joker da un po' alla testa, visto che lo trovo un personaggio odioso sebbene ben caratterizzato e in grado di fornire spunti narrativi interessanti.
Senza spoilerare nulla, com'è la trama? Prima di scrivere ulteriormente, comunque, ci tengo a precisare che quello che sto per dire avviene nei primi dieci minuti di gioco, in una trama che complessivamente mi ha portato via 2 ore intere di giocato, non di tempo vero e proprio. Di tempo vero e proprio ne ho speso quasi il triplo. Chiedo scusa a tutti se scrivo un po' diverso dal solito ma mi sto addormentando e non posso dormire prima di aver scritto questo. Quindi, via con la trama.
Joker droga e fa credere a Superman di combattere contro Doomsday. In realtà, quella che lui vede come Doomsday è in realtà Lois Lane, sua moglie che porta in grembo il loro futuro figlio. Il piano del Joker, però, non si limitava solo a quello: tramite un congegno, una bomba atomica piazzata in mezzo a metropolis è stata collegata al battito cardiaco di Lois. Quando lei muore, la bomba esplode. Facendo così, riesce a spingere Superman a uccidere sia la donna che ama che la città che lo ha accolto sulla terra. In preda alla rabbia, Superman fa ciò che chiunque vuole fare da anni.
Uccide il Joker trapassandolo con un braccio.

venerdì 12 aprile 2013

Piccole perle play 2: Sly Cooper (il primo)

Giusto per rimanere in tema con il gioco, mi vergogno come un ladro (hohohoho) a non avere mai giocato questo gioco prima. Però, sapete come funziona quando si è piccoli, se un gioco non attrae graficamente non lo si gioca nemmeno. Nel caso di Sly, le cose sono state leggermente diverse: non mi piaceva il protagonista. Non il gioco e nemmeno la grafica, ma i procioni mi piacciono solo se sono cicciosi e morbidi, mentre Sly è un procione secco secco che sembra più un cane della disney. Così non lo comprai mai. Per poi pentirmene, perché appena lessi la recensione di Sly 2 scoprii che il protagonista non era più solo uno, ma ben tre!
Di cui uno è una tartaruga, e a me in generale le tartarughe piacciono. Sindrome da Blastoise, direbbe qualcuno, e chi sono io per negarlo? Comunque, non avendo ancora una vera paghetta ai tempi, non mi sono mai potuto procurare il primo e il secondo capitolo. All'uscita del terzo, continuai a mangiarmi le mani, ma mi passò presto, finché...