Secondo capitolo di questo appuntamento casuale, nel senso che ogni tanto lo faccio, mi servono gli spunti giusti e direi che l'abbiate capito tutti. Non sono una persona particolarmente malmostosa, la mia vita è ok, le mie passioni è ok, la gente intorno a me è ok, però ogni tanto succedono cose che mi fanno girare gli ingranaggi. Per cui, benvenuti al secondo episodio di...Grifone vs tutti. Causa scatenante: avete presente quando siete tranquilli su facebook in una giornata in cui tutto va bene, non ci sono pensieri per la testa e il mondo è un bel posto in cui vivere quando, all'improvviso, un ritardato mentale di quelli gravi (senza offesa per chi soffre seriamente di ritardo mentale) ci spara lo stato fatto giusto per attirare i "mi piace" che tutti desiderano e la gente, CAPRA come questo ritardato di MERDA, arriva e applaude, clap clap, bis, venghino siorri e siorre per lo spettacolo pirotecnico di sta gran fungia di minchia.
Porca troia mi sta già partendo il nazismo.
Non farò assolutamente il nome della persona in questione, e nemmeno copierò pezzi del discorso. Gli piacerebbe essere riconoscibile, a quel fottuto inutile essere umano, e invece no: non ti darò soddisfazione, non ti renderò riconoscibile, non leggerai mai queste righe ma a me, fondamentalmente, NON ME NE FREGA UN CAZZO. In più, se dovessero giungermi messaggi come "Oh ma ce l'hai con me???" la mia risposta sarebbe NO IGNOBILE SUCCHIACAZZI, DI SICURO CON TE HO ALTRI MOTIVI PER AVERCELA MA STAVOLTA NON PARLO DI TE E SE TI SENTI IL CULO SPORCO VUOL DIRE CHE HAI LA CODA DI PAGLIA. Il fulcro del discorso, ovviamente velato perché vogliamo avere l'approvazione della gente ma non il dissenso di possibili buchi da riempire con il proprio cetriolo, sebbene la propria omosessualità sia abbastanza visibile ma DAI LASCIAMO STARE, è la critica all'apertura di un nuovo locale nella mia zona. Cioè più che un locale una discoteca, una nuova discoteca che, in effetti, a Novi Ligure ancora mancava (c'è un posto simile ma a quanto so è grande quanto una cantina e quindi boh dai si può evitare). La critica, ovviamente, si risolve al solito "popolo capra, bla bla, gnurant, barbun, datevi fuoco, dove andremo a finire, L'ITALIA A ROTOLI, ORRORE, RACCAPRICCIO, SACRIFICI UMANI!!!!".
Ma cristo santissimo, siamo ancora a questi livelli? Siamo ancora al livello in cui, se un locale non ci piace, non merita di esistere e ci riduciamo a urlare un banalissimo e generico "dove andremo a finire"? Cioè, le persone che si lamentano poi sono le stesse che non agiscono ATTIVAMENTE per cambiare le cose, non scendono in politica, non si informano, non vanno in giro a fare volantinaggio per il partito che reputano veramente in grado di cambiare lo status attuale italiano (faccio il discorso politico non a caso ma perché, OVVIAMENTE, dalla musica si è passati a parlare di politica con un qualunquismo disarmante): si lamentano e basta, con lamentele sterili, con luoghi comuni, frasi fatte, si stava meglio anni fa, quando ci si muoveva solo per le emozioni.
Ora. Enormi pezzi di merda. L'essere umano non si è mai mosso unicamente per le emozioni. Da sempre, l'appoggio all'arte da parte di chi possiede il dinero è fatto anche per amore dell'arte vera e propria, ma anche e SOPRATTUTTO per avere un tornaconto di immagine. Voi pensate davvero che un miliardario spenderebbe soldi in un qualcosa, cazzo ne so, un locale in cui fann'AMMUSICABBELLA, se non sapesse di volerne trarre qualcosa fuori?
Ci va poca gente e il locale può sopravvivere secondo le statistiche? Diventa importante nell'underground.
Ci vanno in molti? Big money.
Non ci andrebbe nessuno perché fatto esclusivamente per una nicchia di persone che lentamente sta scomparendo, e non è un male perché esiste una cosa chiamata EVOLUZIONE e il fatto che il mondo non condivida ciò che fai non dovrebbe fermarti dal farlo? Non lo apro. Fine.
Non esistono discorsi di "dove andremo a finire, ormai in Italia è tutto un magna-magna"; non esistono discorsi di "si stava meglio anni fa" perché non è assolutamente così, idioti figli di buona donna. Volete un locale per voi? Apritevelo, idioti, e non venitevi a lamentare se dopo tot mesi fallite perché avete voluto cagare fuori dal vaso e ora vi mettete i guanti e mettete la merda a posto. Siete voi la rovina dell'italia: voi con quelle vostre idee di merda, voi saccenti che pensate di sapere tutto, voi che non avete una cosa chiamata modestia, voi che fate i poeti quando il libro più impegnato che abbiate mai letto è una troiata di Fabio Volo o di Moccia, voi che rubate ossigeno alle persone che veramente lo meritano, voi che non sapete che dare contro apertamente agli altri non vi fa sembrare fighi, ma solo degli imbecilli invidiosi perché, mentre la gente va in giro a divertirsi, voi state in casa a mugugnare e a dire "aaaaaah l'umanità cattiva, la ruota girerà". Vero, forse un domani la ruota girerà, forse un domani apriranno così tanti locali dimmusica brutta che la gente ricomincerà a popolare questa città e da li si passerà ad aprire locali di tutti i gusti. Ma voi ovviamente non lo capite, per voi o tutto o niente, gli altri devono morire ma voi dovete sopravvivere.
Sapete che cazzo siete, merde? Siete dei fascisti musicali.
E andate a fare in culo.
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