mercoledì 20 novembre 2013

Thor: the dark world è una FIGATA, ma non vi spoilero nulla.

Coff coff, gli acciacchi dell'età, sono da rottamare, l'università mi distrugge, è il 20 Novembre....
E ieri sera ho visto Thor: the dark world, mudafuda. Si, il nuovo film sul dio nordico che poi non è un dio perché gli asgardiani sono solo creature che vivono ad asgard per millenni, però dai, avete capito no? No? Ecco, nemmeno io, sono ancora perplesso, ma ci sta. Dicevo. Il nuovo Thor! Dopo Avengers! Il film dove si ride! Dopo Iron Man 3! Il film dove si piange! Non lo aspettavo minimamente, ma potete darmi torto? Il primo Thor era un film molto stupidone, con tante battutone da ridere, scene fatte solo per far risaltare il fisico di Hemsworth e Natalie Portman che fa la tizia a caso che deve far innamorare il protagonista, che la seduce e abbandona alla fine del film. Tiè, beccati questo, zoccola, che hai portato Anakin Skywalker sulla strada per il lato oscuro, dove in una delle diramazioni c'è la zona in cui vivono il regista di Eragon, quello di Lanterna Verde e quello dei Fantastici 4. Non si poteva aspettare il seguito di un film il cui unico pregio era quello di aver presentato il nemico del film The Avengers, quel fratellastro Loki che piace a tutti ma che per due film è stato solo una enorme macchietta utile per far sbavare fangirl e infuriare quelli che conoscono il Loki fumettistico. Per cui, sono andato al cinema con la giusta dose di hype, senza aspettarmi il filmone ma sperando di non trovarmi davanti una merda fumante, degna erede di Iron Man 3. Le cose sono andate in modo molto, molto, molto inaspettato.

Non farò spoiler, prometto. Dico inoltre che sono serissimo riguardo a questo film, non sto facendo il trollone. A me questo film è piaciuto davvero, davvero tanto. Thor 2 è tutto ciò che un seguito dovrebbe essere e tutto ciò che Iron Man 3 avrebbe dovuto rappresentare: il post-Avengers, l'aprirsi di un universo immenso pieno di creature strane e bizzarre (oltre che letali), il miglioramento di una prima pellicola fatta un po' con gli occhi foderati di riviste per ragazzine e altre cose belle. Primo punto: Thor è Thor. Non è più il ragazzone stupidone che mena le mani giusto pe' ffà burdell, non è più quel tizio che sembra pazzo. Ora è un guerriero con la testa sulle spalle e con un pelo di personalità, non più un personaggio bidimensionale che si riconosce solo perché dice "io sono Thor, figlio di Odino" mentre agita la mazza per sbatterla in faccia alla gente. E non solo lui è finalmente reso bene come personaggio, addirittura Loki si comporta da tale per la prima volta in tre film! Lasciate perdere il fratello geloso gnegne sono adottato del primo film, lasciate perdere il finocchio piagnucolone di Avengers (malvagio quanto un furetto): finalmente Loki è subdolo, ingannevole, mostra un lato umano (UNO SOLO, ma c'è) e non si capisce mai se stia ingannando i protagonisti o no. Oltre a questi due personaggi (intorno ai quali ruota tutto il film, quindi va più che bene), si può notare un miglioramento generale della caratterizzazione.
Secondo punto: la trama. Con parecchi colpi di scena, alcuni prevedibili altri meno, tiene incollati allo schermo mentre si pensa "wow, ne voglio ancora". Infatti, finito il film ero molto dispiaciuto perché ne volevo ancora. Ancora tanto. Misteriosamente tutto il film è più serio, battutine a parte che rimangono legate quasi sempre a personaggi secondari specifici, e non fa quindi esplodere il cuore degli ignari spettatori.
Terzo e ultimo punto (anche perché se continuo rischio di spoilerare cose e non mi piacerebbe): il finale e la scena dopo i titoli di coda. Scene fatte ad arte, che aprono letteralmente un UNIVERSO di possibilità per un terzo film e che si collegano ad un film futuro in particolare di cui non dirò nulla, solo che non pensavo mi sarebbero mai interessati i procioni che usano mitragliatori giganti, lasciano letteralmente estasiati. Beccati questo robbidanijuni, tu e il tuo film dimmerda potete eclissarvi, la Marvel finalmente ha capito come vanno fatte le cose: si ride, si piange, ci si emoziona e ci si masturba sulle scene e sulle citazioni fatte per i fan.
Ah, nel film c'è un cameo di qualche secondo che mi ha fatto piangere per mezz'ora. Perché sono quelle cose che non potete mettermele li senza avvertirmi, davvero, anche adesso che ne sto parlando ho le lacrime agli occhi e penso che sia stata la cosa più bella vista al cinema negli ultimi anni, come emozioni.
Questo film si piglia un 9 su 10, perché non è perfetto ma a mio avviso, essendo un miglioramento totale rispetto al passato, merita tutto il bene del mondo. Andate a vederlo, non avete scuse.
Per concludere, immagine a caso senza senso *wink wink*

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