domenica 16 dicembre 2012

World of Warcraft: un piatto buono anche se freddo

Consueto articolo della domenica sera (consueto? l'avrò fatto si e no due volte, ma chi se ne frega)!
Settimana passata, natale si avvicina, e io amo natale. Questa settimana, causa scuola, non mi sono potuto dedicare a ciò che più mi piace, ovvero i videogame. Ma non intendo roba frocia da facebook. Cioè, videogioco da quando ho tre anni (no, non sto esagerando) con il leggendario NES, e una settimana passata senza giocare decentemente mi fa sclerare. Che senso ha parlare di tutto questo?
Niente, ma è sempre meglio dire qualcosa che non stare zitti, soprattutto se non è una stronzata.
Questa sera, vorrei esporvi le mie personali opinioni su World of Warcraft, siccome sono due settimane che ci gioco e ho potuto finalmente iniziare la campagna con il panda.
Mists of pandaria, per quel poco che l'ho provato, fa davvero così schifo?

Inizio dicendo che sono un nabbo di WoW, e non lo nascondo. Ho iniziato a giocare solo ora dopo tipo otto anni dalla release del gioco, quindi un pochino in ritardo. Eppure, texture delle vecchie classi a parte, tutto il suo sistema è ancora godibilissimo! Cioè, gli altri mmorpg a cui ho giocato (SWTOR, LOTRO, i vari giochi asiatici merdosi, un pelo anche GW2...) si sono ispirati a lui. FERMI! Prima che vi mettiate a urlare, specifico: nelle MECCANICHE. A quanto ricordi, solo GW e il successore hanno modificato un po' il sistema di base rendendo il gioco più godibile e tutto il resto, ma gli altri sono palesi copie carbone. Per cui ho pensato: ora che il gioco non costa più un cazzo (canone a parte), perché non provare? Ho provato, mi è piaciuto. Fine. Non capisco l'astio che molta gente ha verso questo gioco, dicendo poi frasi come "LOTRO è meglio" o "SWTOR è tutta un'altra storia": sono discorso che non stanno in piedi, non hanno senso per il semplice fatto che sono giochi UGUALI. Perchè WoW vince, allora? Perché è più rodato, semplicemente! Otto anni alle spalle non sono pochi, è ovvio che il gioco sia messo molto meglio di quelli appena usciti. Comunque, dicevo.
Una cosa di cui non parlerò mai nelle mie "opinioni" su questo tipo di giochi è il sistema di crafting, per un solo motivo: io odio craftare. Mi viene la carogna a raccogliere i materiali, mi dimentico sempre di poterlo fare e finisco per non poter più fare nulla e fine dei giochi.
Questo gioco, in particolare, lo adoro per un motivo: expare è facile. Si, avete sentito bene: grazie alle informazioni della mia gilda (Deinos ftw) ho scoperto che, da un paio di espansioni a questa parte, l'esperienza data da mostri e quest è aumentata molto proprio per favore i nuovi giocatori come me, che potrebbero avere un mancamento nel tentativo di raggiungere il lontanissimo livello 90.
Expare, quindi, è abbastanza facile. Nessuno vi regala nulla, ma arrivato a livello 60 non ho mai passato troppo tempo dietro a quest noiose solo per salire di mezzo livello, cosa che in LOTRO succedeva continuamente e che in SWTOR veniva compensata dall'uccisione compulsiva di mostri random.
Il lore è interessante, con una storia approfondita per tutte le varie razze, e alcuni panorami sono davvero stupendi (Pandaren in primis, giuro, sono fantastici). Rimasi così stupefatto davanti ad una cascata solamente quando arrivai a Gran Burrone per la prima volta!
Il sistema di combattimento, ovviamente, è il classico hotkeys based, con le abilità assegnate a determinati tasti sulla....tastiera. Nulla di nuovo, ma all'epoca risultò innovativo (si passò dai giochi online sandbox ai theme park, come questo): è ancora godibile nel 2012, il che è tutto dire.
Pandaria, l'unica espansione che sono riuscito a provare almeno un pochetto, mi sembra buona in quanto le texture e i paesaggi hanno una qualità al passo con i tempi, i combattimenti tra mascotte rendono il gioco anche un gdr a turni e il resto (istanze, raid, bla bla) lo proverò solamente continuando a giocare, SE giocherò a lungo (sono molto incostante con questi giochi).
Diciamo che, dopo due settimane, non mi ha ancora annoiato grazie alla mole di cose da fare. Dove DC universe puntava sull'essenziale, WoW punta sulla quantità, in modo da non lasciare punti morti durante l'esperienza di gioco.
Da profano, quindi, che posso dire? Beh, per 5 euro, il battle chest (gioco base più le prime due espansioni) si può prendere tranquillamente, visto che un mese è già incluso, e se poi piace si rinnova. Diciamo che anche il fatto che il canone non sia a rischio rimozione per passare al free to play (come ormai tutti i giochi online di oggi) è un segno della vitalità di questo gioco, che non accenna a dare segni preoccupanti di cedimento.
Lo so che è stupido parlarne ora, eh, non voglio passare per alternativo. Ma è un punto di vista.
Quindi, World of Warcraft è bello, gli haters esagerano spessissimo.
Buon inizio settimana, giocate/leggete con moderazione!

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